Gli errori più frequenti nella compilazione del modello 730 E modello Unico, derivano da un'errata attribuzione delle detrazioni per i familiari a carico.

Tutti gli anni l'Agenzia delle Entrate tramite il sistema del controllo incrociato dei dati, verifica la spettanza o meno delle detrazioni per familiari a carico, provvedendo poi al recupero delle somme eventualmente indebitamente erogate, applicando sanzioni e interessi.

Per tale motivo COMUNICATE CON ESTREMA CURA I DATI PER UNA CORRETTA COMPILAZIONE DELLA VOSTRA DICHIARAZIONE DEI REDDITI!

 

Le detrazioni Irpef per familiari a carico

Ogni contribuente che abbia dei familiari a proprio carico può godere di un beneficio fiscale al momento della dichiarazione annuale dei redditi.

 

Chi sono i familiari a carico?
Sono considerati familiari a carico dal punto di vista fiscale:

  • il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
  • i figli, compresi quelli naturali riconosciuti, gli adottivi, gli affidati e affiliati;
  • altri familiari (genitori, generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle), a condizione che siano conviventi o che ricevano dallo stesso un assegno alimentare non risultante da provvedimenti dell'autorità giudiziaria.

Per essere a carico questi familiari non devono disporre di un reddito proprio superiore 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili (sono esclusi alcuni redditi esenti fra i quali le pensioni, indennità e assegni corrisposti agli invalidi civili, ai sordomuti, ai ciechi civili).
Va conteggiata invece l'eventuale rendita dell'abitazione principale.
Le detrazioni previste sono diverse a seconda dei familiari.
Gli importi previsti per le detrazioni sono teorici; infatti diminuiscono progressivamente con l'aumentare del reddito complessivo del contribuente, fino ad annullarsi quando detto reddito arriva a 95.000 euro per le detrazioni dei figli e a 80.000 euro per quelle del coniuge e degli altri familiari a carico.

 

Detrazioni per i figli
È prevista una detrazione di 800 euro (a scalare a partire da un reddito di 95.000 euro). La detrazione è aumentata a 900 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni.
Queste detrazioni sono aumentate di un importo pari a 220 euro per ogni figlio portatore di handicap ai sensi dell'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Per i contribuenti con più di tre figli a carico la detrazione è aumentata di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.

 

Detrazioni per il coniuge
Per il coniuge a carico la detrazione prevista è in 800 euro. L'ammontare effettivamente spettante varia, però, in funzione del reddito e con una specifica formula di calcolo.
Non sono previste maggiorazioni nel caso in cui il coniuge sia una persona con disabilità.

 

Detrazione per altri familiari a carico
Per gli altri familiari a carico la detrazione massima è pari a 750 euro che diminuisce con l'aumentare del reddito complessivo de contribuente.
Non sono previste maggiorazioni nel caso in cui il famialire sia una persona con disabilità.